La relazione di tirocinio consiste nella descrizione dell’attività svolta attraverso la definizione del tema affrontato, il suo inquadramento teorico e metodologico, gli obiettivi perseguiti, i caratteri del contesto di applicazione, le modalità operative adottate. La relazione dovrà essere firmata dal tutor della sede ospitante il tirocinio e dal tutor universitario.
Il progetto o l’approfondimento tematico, definito insieme a un docente referente, può essere sviluppato sia in formato grafico sia testuale:

-In forma testuale può essere sviluppato con un breve saggio scritto (massimo 10 pagine).
Il testo dovrà contenere un inquadramento con le principali posizioni e fonti di riferimento metodologico e culturale e la sintesi del lavoro di ricerca o di progetto svolto (contesto di applicazione, obiettivi, materiali e metodo di lavoro /strategia progettuale adottati, riflessioni critiche e prospettive future aperte). Il testo può essere corredato da mappe concettuali, schemi grafici, diagrammi e immagini.

-in forma grafica può essere sviluppato con una tavola A0 (o 2 tavole A1) che sintetizza il percorso progettuale sviluppato o un particolare un tema monografico.
L’elaborato dovrà contenere gli obiettivi perseguiti, l’approccio metodologico adottato e i materiali impiegati, il contesto di applicazione e gli interventi progettuali. Il progetto può essere eventualmente accompagnato anche da un breve testo descrittivo. Il portfolio (facoltativo) illustra una selezione di lavori svolti dallo studente nel corso del triennio che documentano i progressi compiuti nel tempo in termini di conoscenze acquisite, competenze e abilità sviluppate, livelli di elaborazione teorica e progettuale raggiunti, qualità e attitudini peculiari possedute e potenziate. Dovrà rispondere ai requisiti di organizzazione strutturata delle informazioni, varietà di contenuti, efficacia di rappresentazione e comunicazione, cura nella preparazione dei materiali.