ADI DESIGN INDEX 2023
Il Dadu in corsa per il Compasso d’Oro ADI 2024
L’Osservatorio permanente del Design ADI ha accolto il progetto del Play-ALghero Alghero Playful Itinerary, realizzato dal Laboratorio AnimazioneDesign del DADU, per conto della fondazione Alghero, nella selezione dell’edizione 2023 dell’ADI Design INDEX.
È questo il passaggio preliminare alla partecipazione per il Compasso dOro ADI 2024, il Premio, ideato nel 1954, che rappresenta il principale riconoscimento della qualità produttiva e progettuale di beni, servizi, processi e sistemi del design italiano.
Il progetto, a firma di Nicolò Ceccarelli e Marco Sironi – interamente realizzato nel Laboratorio AnimazioneDesign, unità di ricerca del DADU – trova dunque posto nel volume e nella mostra presentati al pubblico lunedì 6 novembre 2023 presso l’ADI Design Museum di Milano, dove saranno esposti sino alla successiva tappa romana.
L’Alghero Playful Itinerary è la quinta iniziativa progettuale del Laboratorio ad ottenere questo importante riconoscimento dopo, nel 2016, il progetto di Corporate identity Brand Sardegna / EXPO 2015 (Nicolò Ceccarelli e Stefano Asili), nel 2018, l’iniziativa culturale sul design 2CO COmmunicating COmplexity (Nicolò Ceccarelli), il progetto per un Sidewalk Museum – Museo da marciapiede 2020 (Nicolò Ceccarelli e Marco Sironi) e, nella categoria Targa Giovani l’animazione Audizioni per Caffettiere 2021 (di Paola Dore, con la supervisione di Nicolò Ceccarelli e Sabrina Melis).
A firma di Nicolò Ceccarelli, Marco Sironi, Nada Beretic,Sabrina Melis, Francesco Puggioni, e Corrado Podda, Alghero Playful Itinerary è un’esperienza di gamification realizzata nel Laboratorio AnimazioneDesign del DADU per la fondazione Alghero, che anima a tutt’oggi il centro cittadino, invitando visitatori e abitanti a riflettere sul complesso intreccio di elementi di valore che costituiscono il Genius Loci della nostra città attraverso una strategia a ‘giocosità elementare’. Il progetto prende la forma di un sistema-itinerario articolato come un insieme integrato di artefatti, parte fisici, parte digitali, pensato per accogliere i visitatori dall’aeroporto fino al cuore del centro storico, stimolandoli a una interazione diretta, grazie una serie di installazioni e attività di ‘giocosità elementare’.
Elemento fondativo del progetto è il sistema di segni grafici – che i suoi autori hanno denominato ‘geroglifico’ – che abbraccia diversi aspetti del luogo: la ricca stratificazione storica, l’ambiente, il paesaggio, i racconti e i giochi locali, la cultura materiale e immateriale, le esperienze di chi ad Alghero visita (ma anche di chi la vive e l’ha vissuta), il progetto si configura come un itinerario ibrido, costruito attorno a una serie di interventi ludici e di installazioni e tradotto nella sua implementazione progettuale in forma multimediale.