BLOCCO CITTÀ E TERRITORIO - CULTURE DEL PROGETTO "LO SGUARDO FOTOGRAFICO: UNA LETTURA CRITICA DEL PROGETTO" - DUCCIO MALAGAMBA
BLOCCO CITTÀ E TERRITORIO - CULTURE DEL PROGETTO
Conferenza del fotografo internazionale Arch. Duccio Malagamba dal titolo:
“Lo sguardo fotografico: una lettura critica del progetto”
Martedì 12 marzo 2024 dalle ore 11.00 alle ore 13.00
Complesso di Santa Chiara, aula Lai
Programma:
Saluti istituzionali del Direttore del Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica, Università degli Studi di Sassari, Prof. Emilio Turco
Introduzione di Antonello Marotta, Professore associato di Progettazione architettonica e urbana (DADU, UNISS)
Conferenza del fotografo internazionale Arch. Duccio Malagamba
Conclusioni del Prof. emerito Giovanni Maciocco (DADU, UNISS)
Lo sguardo fotografico: una lettura critica del progetto
Il punto di partenza obbligato per raccontare efficacemente un progetto di architettura è quello di decidere su quali aspetti vale la pena concentrare la propria attenzione e, in conseguenza, quella del pubblico. Allo stesso modo è importante determinare se ci sono punti deboli nel progetto, per evitare di dare troppo spazio ad aspetti poco interessanti. Per poter giungere a delle conclusioni fondate è necessario dedicare un tempo - sia previamente che contemporaneamente alla realizzazione del reportage – non solo alla comprensione, ma anche alla valutazione del progetto che si vuole descrivere. Scelte come il tipo di illuminazione o di ottica, la selezione dei punti di vista o del momento dello scatto, saranno guidate da questa lettura.
Duccio Malagamba è nato nel 1960 a La Spezia. Dopo essersi laureato in Architettura a Genova con una tesi diretta da Giancarlo De Carlo, si trasferisce a Barcellona (Spagna) nel 1987. Per alcuni anni lavora come architetto nello studio MBM (Martorell-Bohigas-Mackay). Nel 1989 gli viene assegnata una Borsa di Studio del C.N.R. per una ricerca sull’architettura contemporanea spagnola.
Questo lavoro d’investigazione riattiva il suo interesse giovanile per la fotografia e a partire dal 1991 decide di dedicarsi professionalmente alla fotografia di architettura. Negli ultimi Trenta anni ha collaborato con importanti architetti a livello internazionale quali Alvaro Siza, Herzog&deMeuron, Coop Himmelb(l)au, Rafael Moneo o Enric Miralles, dando a conoscere le loro opere dalle pagine delle riviste più prestigiose.