Martedì, 27 Novembre 2018
ore: 09:30
Lezioni aperte

Città e memoria come strumenti del progetto

Aula 7, Complesso Santa Chiara, Alghero

Introduce Massimo Faiferri

Nell'ambito del corso di progettazione architettonica del blocco Progetto Urbano del I anno Magistrale in Architettura e della scuola di Dottorato in Architettura e Ambiente, il Laboratorio di ricerca ecourbanlab ha organizzato un ciclo di lezioni aperte dal titolo “Architettura e città”, invitando docenti e architetti di fama internazionale per un dibattito critico sui temi del progetto urbano.

Alberto Ferlenga è rettore dell’Università Iuav di Venezia dal 1 ottobre 2015.
Professore ordinario di progettazione architettonica all’Università Iuav di Venezia, dopo 12 anni all’Università “Federico II” di Napoli. Fondatore e presidente dell’Associazione Villard che raggruppa il seminario omonimo e il dottorato internazionale Villard d’Honnecourt, oltre ad aver promosso seminari di progettazione e master in varie città italiane. Professore invitato in numerose università europee, nord e sud americane tra cui: Delft, Miami, Clemson, S. Juan de Puertorico, Lima. Dal 2008 è direttore della Scuola di Dottorato Iuav. Autore di numerosi volumi tra cui la monografia su Aldo Rossi, quella su Dimitris Pikionis, quella su Hans Van der Laan (con P. Verde), e il volume su Joze Plecnik e Lubiana (con Sergio Polano), la guida sulle città romane del nord Africa e la riedizione di “Architettura Saggio sull’Arte” oltre che di saggi e articoli apparsi sulle principali riviste internazionali. Redattore dal 1981 al 1990 della rivista Lotus International e dal 1996 redattore di Casabella. È stato curatore di varie mostre tra cui: Le città immaginate, 9 progetti per 9 città (Triennale di Milano 1986), Aldo Rossi (Centre Pompidou, 1991, Triennale di Milano, 1999, Maxxi 2004) Calvino e le città invisibili (Triennale di Milano 2002), Dimitris Pikionis (Fondazi- one Querini Stampalia, Venezia, 1999) Hans Van der Laan (Basilica Palladiana, Vicenza, 2000). Ha progettato ed eseguito progetti di allestimento, tra cui il Padiglione Italia della V Mostra internazionale di architettura della Biennale di Venezia (1991). Nel 2000 fonda il raggruppamento di progettazione NA.oMI. che ha partecipato a un gran numero di consultazioni e gare riportando premi e segnalazioni.