Marotta Antonello
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cv breve
Antonello Marotta (Alghero 1968). Architetto e teorico dell’architettura, si è laureato a Napoli, dove ha conseguito il dottorato di ricerca in progettazione architettonica e urbana. Il suo lavoro si è concentrato sui temi della composizione contemporanea, indagando la relazione tra architettura e territorio, e le connessioni del presente con il tempo passato. Tra i suoi libri si ricordano: Cinquanta domande a Vittorio Gregotti (Clean 2002); Ben van Berkel. La prospettiva rovesciata di UN Studio (Testo&Immagine 2003); Diller + Scofidio. Il teatro della dissolvenza (Edilstampa 2005); Arie Italiane. Motivi dell’architettura italiana recente (con Paola Ruotolo, Edilstampa 2006); Massimiliano Fuksas. Sul cominciare e sul finire (Clean 2006); Daniel Libeskind (Edilstampa 2007); Sessanta domande a Tobia Scarpa (Clean 2009). Ha indagato i temi della revisione della modernità e della memoria, nei volumi: Toyo Ito. La costruzione del vuoto (Marsilio 2010); Mansilla + Tuñón (Edilstampa 2012), Atlante dei musei contemporanei (Skira 2010). In occasione della 12. Mostra Internazionale di Architettura - Biennale di Venezia è stato invitato da Luca Molinari, curatore del Padiglione Italia ‘Ailati. Riflessi dal futuro’, a scrivere due saggi per il catalogo sui temi dell’Arte e
della Memoria. Ha pubblicato nella rivista internazionale “The Architectural Review” il saggio: Typology Quarterly: Museums (n. 1391, 2013). Ha scritto tre numeri monografici, sulle relazioni tra architettura e archeologia, per la rivista internazionale “L’industria delle costruzioni”: Archeologie (N°. 414, 2010), Tracce (N° 429, 2013) e Archeologie 2 (N°. 439, 2014). Sugli stessi temi ha scritto il libro: Archeologie. Il progetto e la memoria del tempo (Edilstampa 2015). Ha pubblicato i seguenti 5 saggi critici: Jugendstil, Sezessionstil, modernismo catalano, La scuola di Glasgow; Bauhaus e Vchutemas; Functionalismo, Neue Sachlichkeit, Gruppo 7, Rationalismo, Mars Group, Tecton; Decostructivismo; Minimalismo in Luca Molinari (a cura di), Architettura. Movimenti e tendenze dal 1900 a oggi (Skira 2015). Ha recentemente pubblicato l’intervista a Filippo Pagliani e a Michele Rossi - Park Associati, in “Area”, n. 161, novembre – dicembre 2018, Italian stories II, imperfect beauty. Insegna nel Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica di Alghero, Università degli Studi di Sassari, dove è ricercatore.