Pascucci Vincenzo

Orari di ricevimento

cv breve

Idoneo alla valutazione comparativa a Professore Associato, Settore D01B, presso l’Università di Cagliari. Delibera di Facoltà 13/03/2001. Professore Associato presso il Dipartimento di Scienze Botaniche, Ecologiche e Geologiche dell’Università di Sassari dal 01/09/2002 al 27/07/2011.
Idoneo come Professore Ordinario nel settore scientifico disciplinare GEO/02 (Decreto n. 129 del 10/02/2011 del Rettore dell’Università di Benevento). Chiamato come Professore di I Fascia all’Università di Sassari il 19/07/11. Presa di servizio presso la Facoltà di Scienze, afferente al Dipartimento di Botanica, Ecologia e Geologia il 28/07/2011.
Afferente al Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio fino al 31/12/2012 Associato all’Istituto di Geoscienze e Georisorse (IGG) del CNR sede di Pisa.
Coordinatore della Scuola di Dottorato in Architettura e Ambiente dal 2016.
Commissario ASN Settore Concorsuale 04/A2 – Geologia Strutturale, Geologia Stratigrafica, Sedimentologia e Paleontologia nominata con Decreto Direttoriale n. 002430 del 31/10/2016.
 
Insegna Sedimentologia per il corso di Laurea Magistrale, Gestione dell’Ambiente e del Territorio e Geologia Applicata alla Difesa Ambientale per il corso di Architettura, dell’Università di Sassari e Stratigrafia fisica e sismica per la laurea Magistrale in Geoscienze e Geologia Applicata presso l’Università di Siena Valutazione della didattica degli studenti dell’AA 2011-17: 10. Media sui 5 anni 9.5.
 
Nella sua attività di ricerca ha avuto modo di applicare in modo approfondito diverse metodologie di indagine geologica, sedimentologica (analisi di facies), di stratigrafia fisica e sequenziale (analisi di bacino) sequenziale e di sismostratigrafia. Tali metodologie sono state finalizzate alla comprensione dell’evoluzione geologica, paleogeografica
e strutturale dei bacini sedimentari sviluppatisi durante le fasi collisionali e post collisionali Neogeniche dell’Appennino settentrionale (con particolare riferimento a quelli del Mar Tirreno Settentrionale) e Carbonifero-Permo-Triassiche degli Appalachi Canadesi (con particolare riferimento ai bacini del Maritimes).
Recentemente i suoi studi si sono concentrati sulla sedimentologia e geologia e finalizzati a: 1) analisi delle variazioni climatiche del tardo Quaternario (ultimi 300ka) , 2) valutazione dell’impatto antropico nella variazioni delle linee di riva degli ultimi 8ka e 3) analisi dell’evoluzione di alcune aree costiere. In questo contesto sta svolgendo studi mirati a definire le cause delle variazioni delle linee di riva dei litorali sabbiosi di alcune aree del Mediterraneo (Sardegna, Toscana, Peloponneso, Tunisia settentrionale, Baleari, Egitto) e Golfo Persico (Kuwait). Questi studi sono coadiuvati da analisi geofisiche (Georadar) ed acustiche (sonar) sia della costa che dei fondali prospicenti a questa. Per quest’ultima è
stata messa a punto una tecnica del tipo shallow-water che permette di acquisire dati Side Scan Sonar, Multi e Sigle Beam e Sismica ad alta ed altissima risoluzione fino a batimetriche di 0.5m. Parallelamente agli studi sedimentologici e geologico-marini dal 2015 ha allestito presso la sede di Sassari, un laboratorio per datazioni tramite luminescenza ottica (OSL e post-IR). E’ coordinatore e direttore di alcuni Fogli CARG mare della Sardegna.