Sbocchi occupazionali e professionali

Obiettivo della scuola è la formazione di figure professionali e di ricerca di alto profilo qualificate per la gestione del progetto alle diverse scale:

  • urbana/territoriale – con particolare attenzione alle dinamiche ambientali e alle forme e processo che le caratterizzano;
  • architettonica, attraverso metodi, tecniche e strumenti per la lettura, l’interpretazione, la rappresentazione e la gestione dei diversi contesti di progetto del territorio, fino alla scala dell’oggetto e del design;
  • ambientale, con particolare attenzione agli aspetti geologici, ecologici, botanici e di uso del suolo propri di un territorio.

Il dottore di ricerca che si intende formare può trovare collocazione nell’ambito della ricerca, della didattica, della professione e dell’amministrazione pubblica in posizioni dirigenziali, di coordinamento e di gestione. Un operatore di elevato livello culturale e tecnico in grado di affrontare con appropriata consapevolezza e preparazione i problemi posti attualmente dalla complessità della realtà urbana e territoriale quali:

  • l’abitare e l’evoluzione del costruito;
  • il patrimonio storico, architettonico e archeologico;
  • il superamento dell’articolazione città/campagna e la città diffusa;
  • la città dei diritti, le forme di cittadinanza, le ingiustizie nella loro articolazione spaziale e l’inclusione;
  • ambiente, territorio e paesaggio: green infrastructures, sviluppo sostenibile e le nuove sfide ambientali;
  • nuove configurazioni demografiche, spopolamento, e il destino delle metropoli;
  • la geologia, la botanica, l’ecologia e l’uso del suolo come fondamenti del territorio;
  • le molte dimensioni del progetto e del piano;
  • tecniche costruttive, tecnologie innovative per l’architettura, materiali e metamateriali;
  • gli oggetti che ci fanno intelligenti e la digitalizzazione della realtà;
  • le scienze grafiche e la rappresentazione del progetto contemporaneo;
  • la filosofia dell’architettura e la metodologia del progetto.