Eco-bab

Eco-bab è il serious-game realizzato dal laboratorio animazionedesign nel corso della su partecipazione alla ricerca CulturGame, finanziata dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del PNR 2015-2020, nell’area di specializzazione “Cultural Heritage”.

Destinato principalmente agli alunni delle scuole medie inferiori eco-bab è un'esperienza informativa ludica a cavallo tra ricerca speculativa e sperimentazione, sull’importanza del contributo dal fitoplancton per l’equilibrio ecologico del pianeta. 

L’esperienza, ospitata presso il mUNISS, Museo storico scientifico dell’Università di Sassari, del Polo di Piandanna, si basa sul coinvolgimento diretto degli utilizzatori/utenti e fa cardine sulla presenza fisica dei giovani giocatori attorno a un vero e proprio teatro di gioco. Elemento chiave delle interazioni al centro delle dinamiche di gioco è una manipolazione diretta di ispirazione Fröbeliana: la dimensione fisica del gioco e l’interfaccia digitale che lo supporta sono orchestrate per stimolare le interazioni tra i giocatori

Altro aspetto distintivo dell’esperienza è l’estere stata pensata per promuovere la collaborazione in Eco-bab – esattamente come avviene nei sistemi ecologici – non esistono vincitori e vinti, ma si vince tutti assieme se si è in grado di trovare un equilibrio.

Al progetto, guidato dall’unità di ricerca animazionedesign (responsabilità scientifica Prof. Nicolò Ceccarelli), ha contribuito una pluralità di soggetti e partner. Il mUNISS che ospitare l’installazione e la propone alle scolaresche cittadine e ai suoi visitatori; l’unità di ricerca di Ecologia Acquatica (resp. Prof. Antonella Lugliè); i game designer Torinesi della Mixedbag che hanno offerto consulenza sulle dinamiche di giuoco, gli specialisti dell’azienda ETT (capofila del progetto di ricerca) che hanno coordinato la ricerca e fornito il sulla dimensione IT.

Nel progetto sono stati direttamente coinvolti studenti e docenti di due istituti scolastici di Sassari, che hanno seguito un percorso formativo ad hoc articolatosi nell’arco di alcuni mesi, mentre l’installazione dell’esperienza Eco-bab ospitata da più di due anni presso il mUNISS di Sassari è stata giocata ormai da decine di ragazze e ragazzi provenienti dalle scuole del territorio.