Comunicazione, rappresentazione e fruizione del patrimonio culturale

Il laboratorio di ricerca GRA.VIS Laboratorio di scienze grafiche e visive propone progetti e consulenze finalizzate all’interpretazione del patrimonio culturale.
La tutela del patrimonio richiede azioni di protezione dei manufatti fisici così come azioni di costruzione e divulgazione della conoscenza legata a questi manufatti o da essi derivante. 
Queste strategie di conservazione basate sull'apprendimento attraverso le immagini si basano sull'indagine dei siti e dei manufatti, su cui si basa la rappresentazione grafica e la modellazione per visualizzare le informazioni, per comunicare visivamente la conoscenza sia all'interno che all'esterno del sito, e per promuovere il sito utilizzando diversi strumenti, supporti e strategie che verranno elencati e brevemente discussi di seguito.
Partendo dal rilievo di siti e oggetti, vengono utilizzati modelli grafici 2D e 3D per la presentazione, la divulgazione e la ricostruzione virtuale dei siti e degli oggetti nel loro aspetto originario, che diventano la base per una presentazione commentata e illustrata volta a diffondere al pubblico i valori storici, culturali e ambientali legati al soggetto presentato. Le immagini così prodotte diventano supporti comunicativi utili ed efficaci da utilizzare all'interno di progetti grafici in cui elementi testuali, grafici, tattili e uditivi lavorano insieme coerentemente con i principi dell'apprendimento multiplo. L'identità visiva del sito contribuisce inoltre all'efficacia della composizione grafica. Essa consiste in un segno grafico sintetico e facilmente riconoscibile in grado di distinguere tutti gli interventi visivi all'interno e all'esterno del sito, contribuendo in modo significativo all'orientamento degli utenti che potranno riconoscere il simbolo associandolo agli interventi di orientamento e interpretazione che facilitano la lettura degli spazi e l'informazione e la promozione del sito attraverso la messa a disposizione di vari tipi di prodotti grafici.
Oggetto di sperimentazione sono siti archeologici, spazi museali, musei virtuali, edifici e luoghi urbani significativi dal punto di vista storico, architettonico e culturale.