Knowledge Aumentato

L’estrema fluidità nell’integrazione tra le due dimensioni reale e virtuale apre la strada a stimolanti direzioni progettuali in una pluralità di campi di applicazione. il Knowledge Aumentato si propone di indagare le potenzialità di questo nuovo stato delle cose per favorire la veicolazione di contenuti informativi complessi, con particolare attenzione per il design di eventi espositivi e di manifestazioni culturali. Il suo ’obbiettivo è indagare modalità con cui dar vita ad ambienti informativi e di apprendimento memorabili e altamente coinvolgenti.

La ricerca abbraccia l’accresciuta disponibilità di soluzioni con cui mettere a sistema le forme dell’interazione ‘naturale’ con nuove categorie di dispositivi virtualizzati, facendo perno  sulla cultura – fortemente radicata nel nostro paese – del design espositivo e degli allestimenti. L’ambizione è esplorare soluzioni grazie cui interfacciare l’‘intorno tecnologico’ contemporaneo della virtualizzazione della realtà con il bagaglio di soluzioni, formule – ma anche di ‘trucchi di scena’ – che fanno tradizionalmente parte del mestiere designer di allestimenti.

In questa direzione, l’esplorazione di questo campo della conoscenza si propone una rilettura e rivalutazione del repertorio tradizionale delle strategie di comunicazione/interazione/manipolazione presentate dall’esperienza con il mondo reale, corpus con cui tradizionalmente ci confrontiamo, nella scenografia, in architettura, nel disegno industriale, nel design espositivo.

Su questa base, la ricerca si confronta necessariamente con l’esplorazione delle integrazioni tra gli aspetti tecnologici (nella loro dimensione di utilities), gli importanti avanzamenti nel caso della psicologia cognitiva applicata ai sistemi interattivi a base virtuale, e il repertorio contemporaneo del design delle interfacce, nonché di quello espositivo e dell’esperienza.