Specie microalgali potenzialmente nocive e loro fioriture

Ciano-HABs in laghi artificiali del Mediterraneo (Sardegna; Lago Bidighinzu, a sinistra; Lago Posada, a destra). L’accumulo di cellule cianobatteriche lungo le sponde, soprattutto a causa dell’azione dei venti, provoca l’intensa colorazione blu-verde dell’acqua (da Sini P., Dang T.B.C., Fais M., Galioto M., Padedda B.M., Lugliè A., Iaccarino C., Crosio C., 2021. Cyanobacteria, cyanotoxins, and neurodegenerative diseases: dangerous liaisons. Int. J. Mol. Sci. 2021,22,8726. https://doi.org/ 10.3390/ijms221687

Lo studio delle specie microalgali potenzialmente nocive (Harmful Algal Species, HAS) rappresenta un tema centrale nella ricerca del gruppo di ecologia. La loro affermazione provoca gli Harmful Algal Blooms (HABs) cioè eventi capaci di scatenare conseguenze dirette sulle comunità acquatiche (es. estese morie animali), modificando le strutture, le funzioni, i beni e i servizi ecosistemici. Le conseguenze riguardano anche la salute umana (es. trasmissione di biotossine attraverso la rete alimentare). L’importanza della ricerca è strettamente legata all’immediata ricaduta che le nuove conoscenze possono avere su diversi settori, dalla gestione delle risorse ambientali e naturali agli aspetti socio-economici e sanitari.